"L’arte rinnova i popoli e ne rivela la vita". Piano Lena e piazza San Giuseppe.
2 Ottobre 2018
“L’arte rinnova i popoli e ne rivela la vita”. Piano Lena e piazza San Giuseppe: presunto rinnovamento e reale abbandono.
Franco Fasulo: “Agrigento avrebbe bisogno di interventi artistici e culturali qualificati e qualificanti, che rilancino realmente la città, antica costola salita al colle, connettendola finalmente al suo corpo primigenio: la Valle dorica. Agrigento avrebbe bisogno di essere amata dai suoi abitanti come l’amò l’Architetto Viollet Le Duc, sedotto da quella luce che abbracciava ogni colonna e capitello dorico, espressione massima di una osmosi unica tra pietra e raggi solari. Agrigento avrebbe bisogno amanti totali come Nicolas de Staël, che arse della stessa luce e nella stessa luce si consumò. Agrigento avrebbe bisogno di ritrovare il vento che Quasimodo ricordò “acceso Bisognerebbe avviare un approfondito e serio dibattito culturale e chiedersi perché una magnifica città che dovrebbe -dovrebbe- essere votata alla severità dorica, alla magnificenza della luce greca, all’esaltazione della sua prestigiosa storia, abbia declinato a se stessa, smarrendo la sua dolcezza primaverile di mandorli e mimose, e in tale oblio, nell’attuale pozzo odierno, sia invece diventata luogo di discutibili e mediocri interventi artistici che mai nulla sveleranno della nostra reale vita e che nessun orizzonte da valicare e nessun avvenire, potranno mai donare.”
Di Camillo Bosio
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